E si continua con gli annunci del Trieste Calling the Boss 2017:
FRANK GET & ANTHONY BASSO
Un inedito duo giuliano/friulano che ci regalerà un apertura di serata di assoluto valore e che vedrà poi esibirsi la band di Graziano Romani e la Treves Blues Band!
– Il rocker triestino Franco Ghietti, in arte Frank Get, nome da lui astutamente scelto perché il suo cognome è impronunciabile all’estero, è sulle scene da più di trent’anni, tutti spesi suonando in giro per il mondo. Frank Get è salito sul palco per la prima volta nel 1979 e da allora non ha più smesso. Un artista capace di coniugare il rock nelle sue molteplici sfaccettature, senza mai dimenticare le proprie origini e la propria storia. E’ stato l’unico artista triestino a suonare più volte al Light of Day Benefit nel New Jersey, evento nato dall’impulso del Boss e a cui partecipa quasi ogni anno.
– Il chitarrista udinese Anthony Basso, vero enfant prodige della scena chitarristica rock blues friulana: ha debuttato infatti su un palcoscenico a soli undici anni. Conosciuto per essere stato per otto anni la chitarra dei Wind, la storia artistica di Basso è costellata da concerti in vari parti del mondo e collaborazioni con musicisti di fama internazionale come Allman Brothers Band, Gov’t Mule, Deep Purple, Whitesnake, tanto per menzionare alcuni nomi. Ha anche lui calcato il palco del Light of Day Benefit nel New Jersey!
Ormai la line up è quasi completa, ma ci sono ancora delle sorprese per il Trieste Calling the Boss 2017:
BRAZOS BLACK SUIT TRIO
Giovane trio rockabilly blues di Trieste, ormai un’istituzione cittadina grazie ai numerosi concerti: dal palco di Piazza Unità per la Barcolana a quello del Teatro Verdi di Muggia per il Light of Day Benefit passando per numerosi live svolti lungo le strade cittadine.
La formazione è nata da un’idea del chitarrista e cantante Bobby Brown ed il contrabbassista Tramp Soul Simon che iniziarono ad esibirsi nelle strade di Trieste, dove in occasione di un concerto si aggiunse il batterista Mathias Slim Butul dando così vita al trio. Per un paio d’anni si aggiunge Paul all’armonica e girano in quartetto, per poi ritornare al trio originale.
Le loro fonti d’ispirazione sono artisti quali Gene Vincent, Eddie Cochran, Stray Cats, Gov’t Mule ed Almann Brothers proponendo un suono originale basato sul rock’n’roll degli anni 50.
Altro annuncio per il Trieste Calling the Boss 2017:
POWLEAN
Nato a Trieste nel 1973, è cresciuto ascoltando quasi esclusivamente interpreti americani, da Neil Young a Springsteen a Johnny Cash. A 20 anni attraversa l’America in bus da costa a costa. Rientrato in Italia, inizia ad esibirsi nel sottopassaggio della stazione con chitarra e armonica riscuotendo grandi apprezzamenti eriuscendo a guadagnare abbastanza per comprare una chitarra e un impianto. Una percorso fatto di viaggi oltre oceano e grandi riconoscimenti anche in Italia dal ’98 ad oggi, ormai trasferito a Fuerteventura ma senza disdegnare qualche tour in Italia o Europa un paio di volte all’anno.
DOVE LO VEDREMO: Stabilimento balneare Ausonia, Trieste
Anche oggi è tempo di annunci per il Trieste Calling the Boss 2017:
MIAMI & THE GROOVERS
L’Emilia Romagna è fucina di moltissimi artisti e gruppi di chiara matrice rock e tra questi ci sono i Miami & the Groovers, una delle rock band indipendenti più apprezzate e seguite in Italia.
Fondata nel 2000 da Lorenzo Semprini, leader autore e cantante, hanno prodotto quattro album in studio (Dirty roads 2005, Merry go round 2008, Good things 2012, The Ghost King 2015), un box live cd/dvd (No way back 2013), due ep (Are you ready 2008, Biancorosso 2011), ricevendo ottime critiche ed un appassionato seguito di pubblico. La vena bluesy di Alessio Raffaelli (piano e fisarmonica), le chitarre Clash di Beppe Ardito, la ritmica solida di Marco Ferri (batteria) e Luca Angelici (basso) insieme alla voce,armonica e chitarra di Lorenzo Semprini sono un mix esplosivo che dal vivo non possono far altro che travolgere lo spettatore e portarlo ad essere parte integrante del loro show. E il pubblico triestino lo sa bene visto che dal 2006 sono arrivati in città con cadenza quasi annuale!
Siete pronti a una grandissima serata rock ‘n’ roll? Vi ricordiamo che la stessa sera ci sarà anche la Bill Toms band!!
Anche oggi è tempo di annunci per Trieste Calling the Boss 2017:
THE MONS
Giovanissima band torinese nata nei primi mesi del 2015 a conclusione di una esperienza con i Room 66, band che nonostante la giovanissima età ha avuto all’attivo alcuni live in Torino e provincia. Il nome “MONS” prende spunto dalla loro canzone preferita SNOW (Red hot chili peppers) ma vista rovesciata. I gusti musicali tendenti al punk-rock portano i Mons ad eseguire numerose cover dei Ramones, Green Day, Red Hot Chili Peppers e Raige Against the Machine. Tutto questo però non è più sufficiente per loro ed iniziano così a scrivere brani inediti, fino all’uscita del loro primo EP datato febbraio 2016.
Un’artista con un legame particolare con Trieste dove negli anni si è creato amici e un pubblico molto fedele, per la prima volta arriva in chiave più intima.
WILLIE NILE – Acoustic Duo
20 MAGGIO 2017, ORE 21.00
Serra Hub, Trieste
Newyorkese, venticinque anni di carriera alle spalle, ha iniziato la sua carriera nei club del Village di NY prima di realizzare il primo album omonimo nel 1981, seguito da “Golden Down” (1982). Dopo dieci anni di silenzio costellati da problemi legali con il mondo delle majors , esce con un nuovo lavoro, “Places I Have Never Been” (1991) prima di giungere all’autoproduzione di “Beautfiful Wreck of the World” nel 1999, che viene inseririto nella classifica dei dieci migliori album dell’anno da Billboard. Seguono “Streets of New York” (2006), emozionante omaggio alla sua città, prima della pubblicazione di “House of a Thousand Guitar” nell’aprile del 2009, di “Innocent Ones” nel 2010 , album in cui compare l’anthem “One Guitar”, un vero e proprio inno “coverizzato” ormai dai più grandi nomi del rock. L’ultimo lavoro è “American Ride” del 2013, disco straordinario nel quale amalgama la sua attitudine punk con il miglior blue-collar rock e l’intensità lirica di ballate memorabili.
Ha lavorato con alcuni tra i più grandi nomi della musica di tutti i tempi: Who, Ringo Starr, Elvis Costello, Lucinda Williams ed è comparso spesso come ospite d’onore durante i concerti del coetaneo ed amico Bruce Springsteen. Carismatico e trascinante sia che si esibisca in grandi stadi o su piccoli palcoscenici, ogni suo concerto dal vivo è un’esperienza unica.
Proporrà un concerto in versione acustica portandosi dietro il fido compagno di duo, Marco Limido, ottimo chitarrista milanese e leader dello storico gruppo blues Family Style.
“Un grande artista. Se ci fosse un po’ di giustizia a questo mondo, dovrei aprire io i suoi concerti e non il contrario” – Lucinda Williams –
“Willie Nile, talmente bravo che non ci credo che non viene dal New Jersey!” – Little Steven (chitarrista E-street Band, Bruce Springsteen) –
Ticket Point di Corso Italia (Ingresso da Corso Italia e Via San Nicolò)
Telefono: 040 3498276 – 040 3498277
nei giorni feriali: 8.30 – 12.30; 15.30 – 19.00
Sede Trieste is Rock (Via Crosada, 3)
lunedì e giovedì ore 17-19 | martedì ore 11-12
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